La LIPE (Comunicazione delle Liquidazioni Periodiche IVA) è un adempimento fiscale che riguarda imprese e professionisti titolari di partita IVA. L’obiettivo di questa dichiarazione è garantire un controllo più accurato da parte dell’Agenzia delle Entrate sui versamenti dell’IVA, riducendo il rischio di evasione fiscale e favorendo la trasparenza nei rapporti con il Fisco.
Ma chi deve presentare la LIPE? Quali sono le scadenze? E soprattutto, come si compila correttamente? In questa guida, troverai tutte le risposte per adempiere correttamente all’obbligo di trasmissione della LIPE 2025.
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Cos’è la LIPE e a cosa serve?
La LIPE (Liquidazione Periodica IVA) è una comunicazione che permette all’Agenzia delle Entrate di monitorare con cadenza trimestrale i versamenti IVA effettuati dai soggetti obbligati.
📌 Obiettivo della LIPE:
- Garantire maggiore trasparenza nelle operazioni IVA.
- Prevenire ritardi o omissioni nel pagamento dell’imposta.
- Consentire il confronto tra le dichiarazioni IVA periodiche e i versamenti effettivamente effettuati.
🔍 Attenzione: la LIPE non sostituisce la dichiarazione IVA annuale, ma rappresenta un adempimento aggiuntivo per comunicare con tempestività al Fisco i dati delle liquidazioni IVA effettuate nel trimestre di riferimento.
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Chi è obbligato a presentare la LIPE?
Sono tenuti a presentare la Comunicazione delle Liquidazioni Periodiche IVA tutti i soggetti passivi IVA, indipendentemente dal regime contabile adottato.
📌 Soggetti obbligati:
✅ Imprese e professionisti titolari di partita IVA.
✅ Soggetti in regime ordinario o in contabilità semplificata.
✅ Soggetti che determinano l’IVA in maniera forfettaria ma comunque soggetti a liquidazione periodica.
✅ Società di persone, società di capitali ed enti con obbligo di versamento IVA.
📌 Chi è esonerato dalla LIPE?
❌ I contribuenti in regime forfettario (flat tax) e minimi, poiché non sono soggetti a liquidazione IVA.
❌ Soggetti che non effettuano operazioni imponibili nel trimestre di riferimento.
❌ Soggetti che rientrano nel regime agricolo di esonero.
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Scadenze 2025 per l’invio della LIPE
La LIPE va presentata ogni trimestre, seguendo il calendario stabilito dall’Agenzia delle Entrate. Le scadenze per il 2025 sono le seguenti:
📅 LIPE 1° Trimestre (gennaio-marzo): entro il 31 maggio 2025
📅 LIPE 2° Trimestre (aprile-giugno): entro il 16 settembre 2025
📅 LIPE 3° Trimestre (luglio-settembre): entro il 2 dicembre 2025
📅 LIPE 4° Trimestre (ottobre-dicembre): entro il 28 febbraio 2026
💡 Eccezione per il 4° trimestre: è possibile includere i dati della liquidazione IVA direttamente nel Modello IVA 2025 (entro il 28 febbraio 2026), evitando così di dover trasmettere separatamente la LIPE.
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Come si compila e si invia la LIPE?
La LIPE dev’essere trasmessa esclusivamente in modalità telematica utilizzando il portale dell’Agenzia delle Entrate o avvalendosi di intermediari abilitati (commercialisti, CAF, consulenti fiscali).
📌 Passaggi per la compilazione della LIPE:
- Accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate: è possibile utilizzare il software messo a disposizione dall’ente oppure altri programmi di contabilità certificati.
- Compilare il modello: i dati richiesti comprendono:
- Dati identificativi del contribuente.
- Periodo di riferimento (es. primo trimestre 2025).
- IVA a debito e a credito.
- Eventuali compensazioni o crediti residui da periodi precedenti.
- Verificare i dati: è importante controllare che gli importi indicati corrispondano ai versamenti effettivamente effettuati.
- Trasmettere la comunicazione: l’invio può essere effettuato direttamente dal contribuente o da un intermediario abilitato tramite Entratel o Fisconline.
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Cosa succede se la LIPE viene inviata in ritardo o con errori?
In caso di omessa, tardiva o errata presentazione della LIPE, il contribuente può incorrere in sanzioni amministrative.
📌 Sanzioni previste per errori o omissioni:
🚨 Mancata trasmissione: multa da 500€ a 2.000€.
🚨 Ritardo nella trasmissione: multa da 250€ a 1.000€.
🚨 Errori nei dati comunicati: multa da 250€ a 1.000€, ridotta se si corregge l’errore entro 15 giorni.
💡 Come correggere errori?
Se la LIPE contiene dati errati, è possibile inviare una dichiarazione sostitutiva per correggere le informazioni prima della scadenza successiva.
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Vantaggi di una corretta gestione della LIPE
💡 Presentare la LIPE in modo corretto e puntuale offre numerosi vantaggi:
✔️ Evitare sanzioni: Il rispetto delle scadenze evita multe e controlli fiscali.
✔️ Migliorare la gestione finanziaria: Monitorare l’IVA permette una gestione più efficiente del cash flow aziendale.
✔️ Semplificare la dichiarazione annuale: L’invio regolare della LIPE aiuta a mantenere i conti in ordine e facilita la presentazione del Modello IVA annuale.
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Domande frequenti sulla LIPE
- Se nel trimestre non ho operazioni IVA, devo comunque inviare la LIPE?
✅ Sì, va presentata con importi a zero, salvo esoneri specifici.
- Se ho un credito IVA, devo comunque presentare la comunicazione?
✅ Sì, il credito va indicato per essere riportato nei periodi successivi.
- Posso correggere una LIPE già inviata?
✅ Sì, trasmettendo una nuova comunicazione con i dati corretti.
Conclusioni
La LIPE 2025 è un adempimento obbligatorio per tutti i soggetti IVA e richiede attenzione, precisione e rispetto delle scadenze per evitare sanzioni. Sebbene possa sembrare un onere burocratico, una corretta gestione consente di monitorare l’IVA in modo efficace, prevenire problemi fiscali e migliorare la pianificazione finanziaria dell’azienda.
👉 Se hai dubbi sulla compilazione o sulla trasmissione, rivolgiti a un professionista per evitare errori e gestire al meglio gli obblighi fiscali.
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*I contenuti e le opinioni eventualmente espresse all’interno di questo blog non rappresentano né corrispondono necessariamente al punto di vista dell’Azienda per cui lavoro.
