Una richiesta di prestito rifiutata può essere rinnovata subito dopo ad un altro istituto di credito laddove non sono presenti problemi di merito creditizio, oppure, se il bisogno di liquidità non è urgente, è opportuno aspettare i 90 giorni necessari alla cancellazione automatica della richiesta dalle banche dati che aderiscono al SIC.
Per conoscere tutti i dettagli, continua a leggere l’articolo.
Cosa succede quando viene rifiutato un prestito
“Come faccio ad ottenere un prestito dopo un rifiuto?” è tra le domande più frequenti che gli utenti online ci sottopongono.
Vale la pena tranquillizzare le persone interessate a questo argomento precisando che un prestito negato non è significativo perché, in molti casi, dipende dai criteri di credito stabiliti dalla finanziaria a cui ci si rivolge.
Ciò che è fondamentale considerare è che l’esito negativo della richiesta viene reso visibile agli aderenti al SIC attraverso una segnalazione che ha due conseguenze:
- rimane attiva per 90 giorni prima della cancellazione automatica
- cumulare più rifiuti produce ulteriori valutazioni negative automatiche.
Per queste ragioni è sempre importante:
- richiedere un prestito alla volta
- evitare di fare più richieste contemporaneamente
- richiedere la liberatoria dopo una mancata accettazione.
Dopo quanto tempo si può richiedere un prestito in caso di rifiuto
Perché un prestito può essere rifiutato
Le banche e le finanziarie non sono tenute a fornire le motivazioni di un rifiuto, ma si limitano a fornire la chiusura della richiesta che prende il nome di liberatoria.
Le ragioni che rendono evidente un rifiuto sono:
- assenza di un reddito dimostrabile
- mancanza di storicità di precedenti finanziamenti (non censiti)
- redditi non idonei o insufficienti (derivanti da collaborazioni occasionali, pensioni minime, sociali, cointestate o di invalidità civile, reddito di cittadinanza, assegni di accompagnamento, rendite da infortuni sul lavoro)
- ritardi o mancati pagamenti segnalati nelle banche dati
- richiesta di un importo troppo alto rispetto al reddito prodotto.
Dopo quanto tempo si può richiedere un prestito in caso di rifiuto
In assenza di evidenti negatività e laddove si abbia urgenza di ottenere liquidità, la richiesta di prestito ad un altro istituto di credito è possibile subito dopo aver ricevuto la liberatoria della banca che l’ha rifiutata.
Se non vi è urgenza di disporre dell’importo richiesto è opportuno attendere i 90 giorni utili alla cancellazione automatica del rifiuto.
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