Site icon Finsenas – Agente Prexta

Bollette: dal 1° luglio addio al mercato tutelato

Bollette: dal 1° luglio addio al mercato tutelato

Bollette: dal 1° luglio addio al mercato tutelato

 

Manca poco al via del servizio a tutele graduali, il meccanismo pensato per agevolare la liberalizzazione del mercato elettrico. Continua a leggere l’articolo, per approfondire l’argomento.

 

Volge al termine la maggior tutela per le bollette della luce. Dal 1° luglio, infatti, avrà inizio il servizio a tutele graduali che ha lo scopo di semplificare la completa liberalizzazione del mercato elettrico. Rientrano nel nuovo regime, tutti i clienti non vulnerabili, che al 30 giugno, saranno soggetti alla maggior tutela e non avranno ancora scelto un operatore nel mercato libero. Per i vulnerabili non cambia nulla.

Ma chi sono i vulnerabili? Sono gli over 75, percettori di bonus sociale per disagio fisico o economico, beneficiari della legge 104 sulle disabilità e ancora utenti di isole minori non interconnesse o di edifici abitativi d’emergenza.

 

Servizio a tutele graduali: i prezzi

Il servizio a tutele graduali avrà un prezzo composto da una spesa per la materia energia, centrata sui valori consuntivi del Pun ed in cui sono inclusi i corrispettivi a copertura di altri costi relativi all’approvvigionamento e alla commercializzazione. Il prezzo che sarà pagato dagli utenti, dipenderà anche dai singoli esercenti. I costi definitivi si potranno conoscere, quindi, solo quando il meccanismo andrà in vigore.

L’unico dato certo, così come specificato dal presidente dell’Arera, Stefano Besseghini, è che il risparmio annuo ammonterà a circa 100 euro.

Servizio a tutele graduali: i prezzi

Come confrontare le offerte?

I consumatori che intendono confrontare le offerte dei diversi venditori o con il servizio di tutela, possono usare il comparatore dell’Arera www.ilportaleofferte.it .

Coloro che hanno già ricevuto un’offerta, possono inserire il codice dell’offerta nel portale e confrontarla con le altre disponibili sul portale.

 

Tariffa fissa o variabile?

Il venditore può proporre una tariffa fissa, concordata durante la stipula del contratto e valida per un determinato periodo di tempo o una tariffa variabile che può essere influenzata positivamente da eventuali ribassi delle quotazioni.

Viene da sé che la tariffa fissa protegge da rialzi improvvisi.

 

Vuoi ottenere liquidità per realizzare i tuoi progetti? Richiedi un preventivo immediato di prestito personale FinSenas – Agente Prexta.

Compila il form per parlare con un consulente dedicato.

Privacy(Obbligatorio)
Consenso al trattamento dei dati(Obbligatorio)

*I contenuti e le opinioni eventualmente espresse all’interno di questo blog non rappresentano né corrispondono necessariamente al punto di vista dell’Azienda per cui lavoro.

Exit mobile version